PREMESSE
Lo studio della disposizione umana alla relazione nelle sue determinanti neurobiologiche e relazionali permette di porre particolare attenzione alla motivazione interpersonale nelle sue diverse declinazioni. Facciamo riferimento in modo specifico all'approccio cognitivo-evoluzionista (Liotti, 1994, 2005, 2008) che sostiene l'esistenza di almeno cinque Sistemi Motivazionali Interpersonali (SMI) che caratterizzano specifiche forme di relazione:
- Attaccamento (richiesta di cura)
- Accudimento (offerta di cura)
- Rango (competizione per il rango sociale)
- Sessualità (formazione della coppia sessuale)
- Cooperazione (collaborazione fra pari)
Tutti i Sistemi Motivazionali sono presenti dalla nascita ma si manifestano in modo compiuto in diverse fasi dello sviluppo. Le dinamiche evolutive sono quindi contrassegnate anche dalle diverse attivazioni motivazionali che influenzano in modo significativo i processi di elaborazione ed interpretazione delle informazioni relazionali (Hill, 2001; Liotti e Monticelli, 2008; Manaresi et al., 2008). Poter considerare gli assetti motivazionali permette di comprendere meglio come i processi di regolazione dell'ativazione emotiva, le funzioni cognitive, i sistemi comportamentali entrino in gioco nello sviluppo nelle sue traiettorie tipiche e atipiche. La possibilità di considerare questi aspetti nella lettura dei fenomeni relazionali genitori-bambini si sta poi rivelando di grande utilità clinica.
PROGRAMMA SCIENTIFICO
I risultati della ricerca empirica sull'attaccamento, sostenuti dai dati provenienti dall'ambito delle neuroscienze, ci permettono di comprendere come e quanto significativamente i contesti relazionali possano influenzare lo sviluppo del bambino. Da questi dati emerge anche chiaramente come i maggiori fattori di rischio per la salute mentale nei primi cinque anni di vita agiscano per lo più nell'ambito delle transazioni tra il bambino ed il suo contesto sociale (interazioni diadiche, relazioni familiari, ecc.) e come sia importante affrontare le problematiche evolutive, qualunque sia la loro eziologia, nel contesto delle relazioni primarie del bambino (Sroufe, 1995).
L'intervento si propone di descrivere un modello di intervento che prevede l'analisi di filmati in sedute di video-feedback con la coppia genitoriale. In una cornice di "attenzione condivisa" determinata dall'osservare insieme (coppia genitoriale e terapeuta) i filmati relativi al bambino, il clinico cerca di promuovere un assetto cooperativo che permetta di lavorare sull'individuazione degli elementi strutturanti le relazioni di accudimento-attaccamento, di riconoscere le diverse attivazioni motivazionali e di coglierne gli aspetti disfunzionali per poter attuare interventi trasformativi realizzabili soprattutto grazie ad un evidente miglioramento delle competenze metacognitive nei genitori, almeno per quel che riguarda le relazioni con il proprio figlio, e a un aumento della loro "sensibilità".
Tale modello sta dimostrando la sua efficacia anche nelle sue applicazioni nel corso dell'adolescenza, una fase che per specificità evolutive e relazionali richiede sempre più frequentemente interventi che favoriscano sia una comunicazione efficace a sostegno della funzione della regolazione emotiva.
1° giorno – Venerdì 09 Aprile 2021
Ore 9:00 - 13:00
- L'approccio cognitivo-evoluzionista
- I Sistemi Motivazionali Interpersonali
- La matrice relazionale dello sviluppo
Ore 14:00 - 17:00
- Development Psychopathology
- Le fasi evolutive ed i compiti evolutivi salienti e secondari
- Gli interventi a sostegno delle funzioni genitoriali
- L'uso del video e delle tecniche di videofeedback
2° giorno – Sabato 10 Aprile 2021
Ore 9:00 - 13:00
- Il videofeedback nella prima infanzia
- Esercitazioni pratiche su casi clinici
- La matrice relazionale dello sviluppo
Ore 14:00 - 17:00
- Le tecniche di videofeedback nell'infanzia
- Analisi dei video MCAST
- Analisi dei video interattivi
- Protocolli video di intervento
3° giorno – Domenica 11 Aprile 2021
Ore 9:00 - 13:00
- Lo sviluppo cerebrale in adolescenza
- Lo sviluppo cognitivo
- Lo sviluppo sociale
- Le relazioni familiari
- Le tecniche di videofeedback in adolescenza
- Protocolli video di interventi
DOCENTE
Dott.ssa Francesca Manaresi, Psicologa Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale, si occupa di valutazioni psicodiagnostiche, interventi individuali e di coppia. Esperta di Psicoterapia dell'età evolutiva e sostegno alla genitorialità con il modello Wims-vp per bambini/adolescenti e genitori. Applicazione dell’intervento psicoeducativo Circolo della Sicurezza (Circle of Security) e Psicoterapia del Trauma (EMDR). Fondatore del Centro Clinico ASTREA.
INFORMAZIONI
- Destinatari: Psicologi, Psicoterapeuti
- Quota di Iscrizione: Euro 300,00
- Piattaforma FAD: Agli iscritti sarà inviata una e-mail con il link per accedere alla piattaforma su cui seguire le lezioni in diretta
- Attestato rilasciato: Verrà rilasciato Attestato di Partecipazione
- ECM: 31.5 Crediti (E-Com Srl - ID 858 Provider Standard, ID Agenas 298569)
- Numero partecipanti: Massimo 25 partecipanti
ISCRIZIONI
È possibile iscriversi, entro e non oltre il 20/03/2021, compilando la Scheda di Iscrizione online (cliccare qui) e versando la quota di partecipazione tramite Bonifico Bancario:
- Banca: Monte dei Paschi di Siena
- Conto Corrente: 11929.31
- Intestatario: Parresìa Associazione Promozione Sociale
- Iban: IT 43I 01030 15300 00000 1192 931
- Importo: Euro 300,00
- Causale: Iscrizione Corso Videofeedback (aggiungere Cognome e Nome)
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
Per maggiori informazioni, è possibile contattare la Segreteria Organizzativa:
- all'indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- al numero 366 1193104